Campo di studio nel CV: Valorizza la tua formazione

Percorso di studi sul curriculum vitae

Quando ci si candida per una posizione lavorativa, lo scopo è impressionare positivamente il potenziale datore di lavoro fornendo quante più informazioni possibili relativamente alle nostre esperienze, lavorative e formative. Tra gli elementi fondamentali di un cv c'è sicuramente il proprio percorso di studi, che va specificato in maniera tale da permettere a chi valuta il nostro curriculum di prendere una decisione ragionata. In questa guida, ti diamo tutti gli strumenti per valutare quali informazioni legate alla tua carriera scolastica devi inserire sul curriculum.

Il percorso di studi sul cv, un dato fondamentale

A differenza di altri dati che possono essere omessi, come il proprio stato personale e il proprio genere sessuale, le informazioni sulla carriera scolastica vanno assolutamente inserite, trattandole alla stregua dei propri dati di contatto (numero di telefono ed email) e delle proprie esperienze lavorative. Questo perché in un mondo lavorativo dove la competizione è sempre più elevata, a fare la differenze possono essere anche quelli che a noi appaiono come dettagli irrilevanti e di poco conto.

L'istruzione è importante per diversi motivi:

  • Permette di delineare efficacemente il profilo del candidato
  • Se coerente con tutto il resto delle esperienze presenti in cv, è un modo per distinguersi dagli altri candidati
  • Se non coerente con le altre esperienze, può essere un modo per dimostrare attitudine all'adattamento ed eventualmente al cambiamento.

E' obbligatorio inserire informazioni sulla propria istruzione nel cv?

Non esiste un obbligo formale quando si tratta di inserire informazioni sulla propria carriera scolastica in un cv ma esiste un obbligo non scritto, che impone che questi dati vengano aggiunti per generare un curriculum accattivante e soprattutto completo.

Se questo obbligo formale è da ritenersi valido per tutte le posizioni lavorative, è ancora più importante tenerne conto quando ci si candida per posizioni altamente specializzate e che richiedono un livello di istruzione superiore; infatti a parità di esperienze professionali, per questo tipo di professioni molto spesso le aziende preferiscono selezionare i candidati con un background scolastico più approfondito e strutturato.

Facciamo un esempio, per comprendere meglio questo punto.

1. Posizione aperta come alto dirigente presso importante azienda energetica.

La posizione richiede il possesso di laurea specialistica in ingegneria e nella descrizione del lavoro non vengono specificati altri requisiti legati all'istruzione.

Candidato 1 specifica di possedere una laurea in ingegneria e anche esperienza specifica nel settore.

Candidato 2 specifica di possedere una laurea in ingegneria, un master nel settore energetico ed esperienza nel settore.

Candidato 3 specifica di essere in possesso di laurea in ingegneria, master nel settore energetico, master in un particolare segmento del settore energetico ed esperienza nel settore.

Secondo te, quali saranno i candidati che passeranno la primissima selezione basata sul curriculum?

Quanto è importante specificare gli istituti presso i quali si è studiato?

Ogni anno vengono rilasciati i dati relativi alle Università e agli Istituti più prestigiosi in Italia, che vengono classificati tenendo conto dei servizi offerti, della percentuale di studenti che trovano un impiego appena laureati, e di altri parametri che variano annualmente.

In genere in Italia, si tende a specificare l'Istituto presso il quale si è conseguita la laurea o dove si è studiato qualora l'Ateneo sia considerato prestigioso ma anche qualora non lo sia.

Si tratta però di un'informazione potenzialmente irrilevante e non necessaria dal momento che aver studiato presso un'Università o un'altra non garantisce automaticamente di essere migliori di coloro che hanno studiato presso altre Università. Ma ancora oggi è un'informazione che può essere inserita (ma di fatto quasi mai richiesta in fase di colloquio, a meno che non l'Ateneo non sia particolarmente rilevante per la posizione lavorativa oggetto di colloqui) e quindi si può decidere autonomamente se aggiungere o meno.

Master e corsi post-laurea

Master e corsi post-laurea vanno assolutamente inseriti nel cv, come abbiamo visto sopra, in quanto definiscono ancora più in profondità le competenze del candidato in una data materia e, anche se non è sempre così, possono costituire vantaggio rispetto ad altri candidati.

A differenza dei corsi universitari e similari, nel caso dei master post laurea o dei corsi di specializzazione è sempre importante specificare l'Istituzione presso la quale si è studiato dal momento che ogni struttura è specializzata in un determinato settore e questo determina in parte l'esperienza specifica del candidato su una singola materia.

Le regole da seguire per inserire la propria carriera scolastica all'interno del cv

Abbiamo specificato più volte che un buon cv è facile da leggere, coerente e non ridondante ed è per questo motivo che è necessario fare attenzione quando si inseriscono i dati sulla propria carriera scolastica nel documento, in special modo se se ne devono inserire molteplici.

Ecco alcune regole di base da seguire:

  • La carriera scolastica va inserita in ordine cronologico inverso ovvero partendo dall'ultima per arrivare alla prima;
  • Se non si ha esperienza lavorative o se ne ha poca, le informazioni sulla propria carriera scolastica vanno inserite subito dopo i dettagli personali;
  • Se si hanno almeno 6 mesi di esperienza lavorativa, è bene inserire le informazioni sulla propria carriera scolastica subito dopo le esperienze di lavoro, le quali vanno inserite immediatamente dopo i dettagli personali;
  • Se la propria carriera universitaria e post universitaria è particolarmente ricca, omettere del tutto le informazioni relative alla scuola superiore;
  • Se ci si è fermati alla scuola superiore, aggiungere tutte le informazioni relative alle competenze acquisite e maturate durante il corso di studi;
  • Se ci si è fermati alla scuole media, aggiungere gli anni di studio;
  • Non esagerare con le informazioni: specificare solo gli anni di studio, l'eventuale anno di conseguimento del titolo e la qualifica;
  • Nel caso di corsi e master altamente qualificanti, specificare se durante il periodo di studi si è preso parte a progetti speciali.
Non inserire informazioni ridondanti relative alla tua carriera scolastica sul cv, sempre nell'ottica di mantenere il documento corto e pulito.

Riepilogando

  • Fornire informazioni sul proprio percorso scolastico è fondamentale per costruire un cv perfetto;
  • In base all'offerta di lavoro per la quale ci si candida, è buona norma specificare quante più informazioni possibili a patto che siano pertinenti;
  • Le indicazioni vanno sempre inserite in ordine cronologico, dalla più recente alla più vecchia.
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